“Mattanza quotidiana”: così l’Anfp, l’associazione nazionale funzionari della Polizia di Stato, ha definito il fenomeno del femminicidio in Italia nella lettera inviata al vicepremier Alfano, ai ministri Anna Maria Cancellieri e Josefa Idem, e a Laura Boldrini, presidente della Camera. Denunce e arresti per stalking, secondo le forze dell’ordine, sono in forte aumento: 8.762 i casi l’anno scorso, contro i 5.436 del 2009, i 6.995 del 2010 e gli 8.127 del 2011. Un crescendo nel quale si riconosce un pericoloso “effetto emulazione”, come accade ad esempio per il ricorso all’acido per sfigurare il volto della vittima. Le regioni in testa, dati 2012, sono Lombardia (1.525), Lazio (1.015) e Campania (1.045). Il dato più sconcertante viene dal confronto tra il numero di casi denunciati e gli arresti che ne sono seguiti: nel 2012 sono stati denunciati 8.882 italiani, ma di questi solo 1960 sono stati fermati dalle forze dell’ordine; per gli stranieri, 4.359 denunce e 1.275 arresti.
“Ferite a morte” continua a sottolineare la necessità di una convocazione urgente degli stati generali contro la violenza: se volete unirvi al nostro appello firmate qui.