All’indomani della rappesentazione di Ferite a morte alla Trust Women Conference di Londra, nel susseguirsi degli autorevoli interventi della seconda giornata dell’evento, un piccolo incontro fuori programma ha regalato un sorriso a tutte le partecipanti: l’incontro è quello tra Serena Dandini, autrice di Ferite a morte, e Emma Bonino, Ministro agli Affari Esteri del Governo italiano. È stata la stessa Bonino a interrompere il suo speech non appena si è accorta della presenza di Serena tra il pubblico e a invitarla sul palco per un saluto informale. Emma Bonino, d’altronde, è stata tra le prime a credere nel progetto “Ferite a morte”, partecipando in veste di lettrice nell’evento della scorsa primavera all’Auditorium di Roma. Il rammarico, ha detto Bonino nel suo “fuoriprogramma”, è di non essere riuscita a partecipare a nessuna delle tappe del tour internazionale a causa del sovrapporsi degli impegni istituzionali. Ma “Ferite a morte” sembra destinato a tracciare nuove traiettorie in Italia e nel mondo, e nuovi palchi si illumineranno per raccontare le storie delle vittime del femminicidio. Insomma, anche per la nostra Ministro ci saranno nuove opportunità. A prestissimo, allora.