È arrivato il grande giorno di “Ferite a morte” a New York: questa mattina sul Corriere della Sera Serena Dandini ci regala il racconto prezioso del suo dietro le quinte all’Onu. Assieme a Maura Misiti e all’altisonante cast internazionale viviamo i momenti emozionanti che precedono il grande evento di questa sera: “È appena arrivata Rosy Canale – scrive Serena – donna fiera e coraggiosa che ha subito sulla sua pelle la violenza della ‘ndrangheta, è venuta anche lei a leggere qui con noi, ora è impegnata in una conversazione con Nona Hendryx, una delle mitiche Labelle, quelle che ai tempi della disco music cantavano «Lady Marmalade», chiacchierano fitto fitto come se si conoscessero da sempre: un corto circuito che solo le donne riescono a innescare”. Nel frattempo anche da questa parte dell’Oceano i monologhi di Serena Dandini rivivono nella mobilitazione del 25 novembre: alle 17 saranno protagonisti a Roma, nella Sala della Regina di Montecitorio, con Ambra Angiolini, Malika Ayane, Sonia Bergamasco, Geppi Cucciari, Angela Finocchiaro, Lunetta Savino. Insieme a loro, la vice presidente del Senato Valeria Fedeli e la Ministra per le Politiche Agricole Nunzia de Girolamo, oltre alle parlamentari Paola Binetti, Mara Carfagna, Titti Di Salvo, Pia Elda Locatellli, Giorgia Meloni e Valeria Valente. Sarà invece la segretaria della Cgil Susanna Camusso assieme alle attrici Ivana Monti e Francesca Reggiani, alle delegate Cgil Katia Della Rocca e Katia Flacco e alla rappresentante dell’Udu (Unione degli Universitari) Greta Chinellato, a guidare il flashmob “Ferite a morte” in programma alle 15,30 davanti alla sede della Cgil, in corso Italia a Roma. Infine, appuntamento questa sera alle 21 al Teatro Europauditorium di Bologna con l’allestimento teatrale di Ferite a morte portato in scena da Lella Costa, Orsetta de’ Rossi, Rita Pelusio e Giorgia Cardaci.