Donne in bianco e nero, belle come attrici di Hollywood o di Cinecittà, sul cui volto si mescolano rose, uccelli, farfalle, aerei. Figurine femminili di ginnaste, contorsioniste e ballerine, solitarie, in equilibrio, colte nel culmine della tensione dell’esercizio o nel rilassamento. E’ il mondo di Rossella Fumasoni, artista romana che ha prestato la sua opera e i suoi personaggi dipinti per accompagnare la ‘spoon river’ di Serena Dandini e dare un volto, simbolico, alle voci delle donne vittime di femminicidio.
Rossella Fumasoni è pittrice e scrittrice, espone dal 1994 sia in Italia che all’estero.
Vive a Roma, la sua città, e lavora nel Pastificio Cerere. La sua prima personale è del 1994, alla Galerie Triebold di Basilea. Tra le sue mostre più recenti c’è quella alla Galerie Placido di Parigi dal titolo ‘Disegna cerchi nell’aria’ e quella alla Galleria Alessandro Bagnai di Firenze dal titolo ‘Acrobata ‘.
Le sue figure femminili saranno l’immagine e la locandina di “Ferite a morte” e verranno proiettate sul palco durante le letture a Palermo, Bologna e Genova. Non è la prima collaborazione tra Serena Dandini e Rossella Fumasoni, dato che un quadro dell’artista è l’immagine di copertina dell’ultimo libro della Dandini dal titolo “Grazie per quella volta. Confessioni di una donna difettosa”.
Nel 2008 Rossella Fumasoni ha pubblicato la sua prima raccolta di racconti dal titolo “I mesi della settimana”, edizioni L’Obliquo.
Qui sotto, oltre a un ritratto dell’artista, alcune suo opere da esposizioni degli anni passati.
Calendario dei giorni sospesi,2008
Si.alla pittura piacciono le torte,2012
Vaniglia se posso,2012
Looking for the heart of saturday night,2011