Replica all’articolo uscito su IL GIORNALE “Il boss pagava gli show delle femministe chic”

  • 9 dicembre, 2014

 MISMAONDA, la società di produzione dell’evento  FERITE A MORTE andato in scena all’Auditorium di Roma l’8 aprile 2013, precisa che le risorse pubbliche e private percepite sono andate a copertura dei soli costi (locazioni, dotazioni tecniche, personale, trasferimenti e ospitalità per il cast tecnico, artistico e organizzativo, materiale divulgativo) e che nessuna delle moltissime lettrici che hanno partecipato ai reading ha percepito compenso alcuno: donne impegnate in ambito artistico e nella società civile che hanno accolto spontaneamente e con generosità l’invito  a testimoniare, con la lettura di uno degli “spoon”, contro il femminicidio.

In occasione della data dell’8 Aprile, l’eccedenza del ricavato al netto della copertura delle spese è stata devoluta ai centri antivioleza Erinna di Viterbo, Donna Lilith di Latina, Donna L.I.S.A. di Roma, Sostegno Donna di Frascati Cocciano.

FERITE A MORTE, il testo scritto da Serena Dandini, è stato portato in scena all’Auditorium di Roma (l’8 Aprile 2013), così come sui palcoscenici  di molte altre città italiane e straniere, per dare voce alle vittime del femminicidio e sensibilizzare le  istituzioni e l’opinione pubblica su un tema drammaticamente attuale e diffuso in ogni parte del mondo.

Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin”. Per accettare clicca su ACCETTO oppure scorri semplicemente la pagina. Se vuoi saperne di più sull’utilizzo dei cookie nel sito e leggere come disabilitarne l’uso puoi leggere la nostra: Informativa Estesa

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi